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Il mago pancione Etcì

Il mago pancione Etcì (ハクション大魔王, Hakushon Daimaō) è un anime in 52 episodi prodotto dalla Tatsunoko nel 1969 e creato da Tatsuo Yoshida.

Questa la prima parte della trama che potete leggere su Wikipedia: "Kanchan, uno studente delle elementari un po' scalognato (difatti va male a scuola, dove è vittima dei bulli, non ha fortuna con le ragazze e per la sua famiglia è un autentico disastro) trova accidentalmente un antico vaso su cui è raffigurato uno strano volto. Il suo stupore aumenta quando, dopo uno starnuto provocato dalla polvere alzatasi in soffitta, dal vaso fuoriesce un buffissimo genio di nome Etcì (è chiamato così nella canzone della sigla, ma nel corso del cartone animato viene chiamato Etcium, mentre il nome originale è Hakushon Daimaō, lett. "Il Grande Demone Etcì") dalla testa a forma di pera, con la barba, i baffi simili a quelli di un gatto e che scopriremo molto debole in matematica e ghiottissimo di polpette/hamburger.

Kanchan scopre così che ogni qualvolta qualcuno starnutisce il genio viene fatto uscire dal vaso ed ha l'obbligo di esaudire il desiderio espresso da chi ha starnutito, per quanto strano od impossibile questo possa mai risultare: anche se ottenere la concessione di tali desideri non è necessariamente sempre una buona cosa (e ciò Kanchan verrà via via a scoprirlo a sue spese). Difatti il mago è estremamente goffo e scombina il più delle volte la realizzazione dei desideri che cerca di esaudire. Kanchan risulta esser innamorato di una compagna di scuola e chiederà sempre l'aiuto del Genio per cercare di riuscire a conquistarla.

Compito di questo mago della lampada sarà quello di aiutare il suo piccolo amico nella vita di tutti i giorni, risolvendo i problemi quotidiani che gli si presenteranno innanzi; questo grazie a piccole magie e sortilegi ch'egli è in grado di compiere. Tuttavia, nonostante le buone intenzioni del Genio, il più delle volte finisce per creare ancora più disastri di quanti avrebbe dovuto risolverne. Ogni tanto deve fuggire velocemente perché inseguito da un bulldog che cerca di mordergli il sedere".

SIGLA